martedì 9 settembre 2014

Strigoi, varcolaci, moroi e pricolici



Sperando che non posti di nuovo 500 post uguali... questa è la seconda "lezione" (prima o poi troverò un nome alternativo. Lezione non mi piace) alla magia rumena. Resto sempre sul folklore e vi parlerò di: strigoi, varcolaci, moroi e pricolici.
Tutte questi nomi stanno ad indicare una sola creatura che però cambia descrizione da regione a regione.

Tratti in comune.
Tutte queste creature sono spiriti (di persone morte o meno) che vagano e spaventano, disturbano, a volte uccidono persone e animali.

Strigoi.
Gli Strigoi sono spiriti di persone morte che assumono sembianze "fantomatiche". Da lontano sono come elle lucine e vagano per i campi in cerca di vittime. Chi guarda queste lucine viene attratto e non può fare a meno di seguirle. Esse ti portano per i campi e per le foreste dove poi ti abbandonano o ti uccidono la mattina quando devono scomparire. Ogni proprietà in cui questa entità ha messo piede viene maledetta facendo ammalare persone, animali e piante. Si dice, inoltre, che in 3 notti all'anno queste creature si riuniscano come nei sabba delle streghe (mi spiece ma ci odiano anche in romania.)

Pricolici.
Sono sempre spiriti maligni di persone morte che però assumono sembianze animali. Si "mimetizzano" tra il gregge ed emettono versi strani. Chi li ascolta viene attratto e ucciso. Alla fine della notte tutto il gregge/mandria che ha dato "riparo" a tale entità morirà.

Moroi.
Se i pricolici si trasformano in animali "docili" i moroi si trasformano in belve. Orsi, lupi o animali prevalentemente carnivori si abbatteranno sui terreni uccidendo animali e/o persone.

Varcolaci.
Se le altre creatue sono spiriti di persone morte queste sono spiriti di persone vive. Durante la notte lo spirito abbandona il corpo e si trasforma in animali o lucine e va a compiere gli atti opra elencati. Al risveglio la persona a cui appartiene lo spirito non ricorderà nulla ma se lo spirito è stato ferito durante la notte la persona ne porterà le stigmati. Questa creatura, poi si è avvicinata alla descrizione del lupo mannaro.

Come difendersi?
Per difendersi da queste creature le persone sono solite strofinare aglio sulle porte, serrature e finestre (si dice che possano trasformarsi in fumo ed entrare nelle case della gente) in quanto tengono a distanza queste entità. Se si sospetta che una persona morta si è trasformata in una delle creature vengono piantati nel terreno due paletti inclinati. Se questo non è d'aiuto si deseppellisce il morto e si conficca un paletto nel cuore, o, in casi estremi si brucia il cuore del morto e le ceneri sono bevute (diluite nell'acqua) da tutti i suoi parenti (sì, lo so, fa schifo anche a me). Per le persone vive, invece ci sono dei rituali particolari che spiegherò in un'altra "lezione"

Storia personale.
"nuova rubrica" xD. Quando descrivo qualcosa che io o uno dei miei familiari abbiamo sperimentato la scriverò sotto questa voce. Il padre di mia nonna, mentre una notte andava in bagno, ha avvistato un strigoi. si è chiuso in bagno e ha scritto "ajutor. Strigoi" ("aiuto. Strigoi") graffiando le travi di legno. E' stato poi ritrovato impiccato e privo degli arti in un bosco li vicino. (è la storia che usavano per traumatizzarmi quando ero piccolo).

Queste creature sono molto misteriose e ogni villaggio tende ad avere le proprie credenze (che sono simili ma non uguali a quelle descritte da me). Se qualcosa non è chiaro commentate. Oh, e ho avuto un'idea. Se volete posso postare delle foto che ritraggono queste creature (e le altre) e nella descrizione mettere tutta questa spiegazione. Così è più facile da trovare e si vede anche il loro "aspetto". Che ne pensate?


Vladimir Rudolf  8/08/2014

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