sabato 23 agosto 2014

La Mandragola - Erbario

Dato che ho notato l’interesse di qualcuno per l’erbologia,da oggi inizierò a pubblicare ogni volta qualcosa su piante, sacchetti, oli e cose di questo genere
Da oggi inizio introducendo un erbario tossico, parlando delle piante più “famose” in campo di stregoneria, dedicato sopratutto ai neofiti, a chi si avvicina alla magia raccogliendo piante e radici nei campi, prati o boschi con scarsa o pochissima esperienza.
Mi preme di sottolineare che alcune piante magiche, solitamente ritenute innocue, sono molto velenose.
Altre sono addirittura mortali se ingerite, alcune poi si somigliano tra loro rendendo difficile il riconoscerle.
Ancora più grave e pericolosa è la tendenza ad utilizzare le piante “tanto per provare” finendo per confonde il mirtillo nero con le bacche della belladonna o l’aconito con l’insalata, finendo all’ospedale.
Quindi ciò di cui si parlerà sarà da utilizzare esclusivamente per sacchetti e talismani.

MANDRAGORA
Mandragora L. è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Solanaceae comunemente note come Mandragola.
Le loro radici sono caratterizzate da una peculiare biforcazione che ricorda la figura umana e insieme alle proprietà anestetiche della pianta, questo fatto ha probabilmente contribuito a far attribuire alla mandragola poteri sovrannaturali in molte tradizioni popolari.
È la pianta delle streghe per antonomasia. Si narra che dalla Mandragora esse ricavavano una magica bevanda utilizzata per i Sabbat. Le sua radice è caratterizzate da una peculiare biforcazione che ricorda la figura umana (maschile e femminile)
Secondo la leggenda,nasce al centro di un crocicchio o sotto la forca di un impiccato.
Nel 1615, in alcuni trattati sulla licantropia, tra i quali quello di Njanaud, appariva l’informazione dell’uso di un magico unguento a base di mandragora che permetteva la trasformazione in animali.
Può essere confusa facilmente con bietola e borragine
A COSA SERVE: La Mandragola è un potente talismano naturale con la quale vengono costruiti amuleti e sacchettini di protezione per la difesa, per attrarre denaro, per la seduzione, contro l’impotenza o per assicurarsi la fedeltà dell’amato o dell’amata.
LA PARTE USATA: La radice raccolta e purificata dà felicità, ricchezza e salute e scaccia le forze negative. Fiori e le radici nei sacchetti magici.
PER I SACCHETTI PUO' ESSERE UTILIZZATA:
-per fortuna e denaro con ananas essiccato e chiodi di garofano
-per trovare l’amore con un quarzo rosa e tre boccioli di rosa
-per fortificare corpo e mente,ridurre l’aggressività e sviluppare la calma con l’assenzio
-per la conoscenza con semi di mela



Alice Di Bernardo 23 agosto 2014 UGN

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