Famiglia I: Aettir Freya,l'inizio del percorso:
Questa famiglia racchiude in sè le rune più antiche,è introdotta dalle prime tre rune Fehu,Uruz,Thurisaz che trattano il tempo della sopravvivenza dell'uomo.Successivamente è introdotta da altre tre rune Ansuz,Raido e Kenaz che trattano la ricerca del perchè della vita nell'uomo attraverso l'intelletto.Le ultime due rune sono importantissime,Gebo,Wunjo che trattano della felicità. Sono rune che introduco il nostro cammino all'interno di questo mondo facendoci conoscere la realtà delle cose,tutto ciò che ci circonda e saranno di grandissimo aiuto poichè in questo momento siamo ancora agli inizi,ancora dei bambini.
Famigli II: Aettir di Heimdall,le grandi prove della vita. Queste rune ci introduco alle sfide della vita a come superarle,è un passo avanti nel nostro cammino, ma non solo anche ad accettare le sconfitte e reagire ad esse infatti sono introdotte dalle prime tre di questa famiglia che trattano il tema della morte e successivamente della rinascita e sono: Hagalaz,Nauthiz e Isa(tema della morte) Jera,Ehinvaz,Perth(tema della rinascita). Comprendere queste rune significa fare un grande passo durante il nostro cammino,capire il senso della nostra esistenza,capire la morte e cosa comporta introdotta dalle ultime due Algiz e Sowilo.
Famiglia III: Aettir di Tyr,la fine del percorso introdotte daTyr,Berkana,Ehwaz(tema del viaggio) Mannaz,Laguz e Ingwaz(il futuro del mondo) e per finire Othila e Dagaz. Queste rune ci portano alla fine del nostro viaggio e ci fanno analizzare tutto ciò che abbiamo imparato negli stadi precedenti,tutto ciò che abbiamo assimilato e fatto esperienza durante il cammino passando per Freya e Heimdall è il momento di massimo splendore per l'uomo,un momento della nostra vita in cui riusciamo a comprendere davvero tutto ciò che ci circonda diventando uomini forti e sopratutto saggi e usare questa saggezza ai nostri figli,educarli,secondo un cammino retto. Grazie all'aettir di Tyr facciamo tesoro di tutte le nostre esperienze e inoltre riusciamo a comprendere il vero significato della nostra esistenza.
Alessio Pacaccio
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